13.10.2025 – 12:15 – Prosegue con un concerto costruito intorno alla figura di Franz Schubert, come autore o dedicatario delle opere proposte, la rassegna “Gocce musicali per la Natura 2025” che vede protagonista l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta ospite del Teatro Mario Del Monaco di Treviso. In occasione del terzo appuntamento del cartellone, l’orchestra sarà guidata dal direttore Umberto Benedetti Michelangeli, affiancato sul palco dal mezzosoprano Marta Pacifici.
Il programma del 18 ottobre è interamente dedicato al genio di Schubert. Genio incompreso e osteggiato in vita, il più celebre allievo di Antonio Salieri non riuscirà mai ad ottenere un lavoro come stipendiato della musica e morirà lasciando la maggior parte della sua musica inedita, sostenuto solo dal circolo privato degli amici e degli aficionados che furono il sostegno di un’esistenza breve e disordinata. Solo dopo la morte Schubert verrà riconosciuto come maestro assoluto del tardo classicismo. Raffinata la scelta del programma: dopo l’Ouverture da Rosamunde, una pagina ricca di energia e colori orchestrali, il giovane mezzosoprano Marta Pacifici interpreterà le Cinque Lieder, omaggio a Schubert firmato da Anton Webern. L’orchestrazione di Webern mette in luce le sfumature più intime dei Lieder. Dal lirismo struggente di Thränenregen alla malinconia di Ihr Bild, passando per l’intensità di Der Wegweiser e la dolcezza di Du bist die Ruh’, ogni Lied si trasforma in un piccolo quadro orchestrale. Il concerto culmina con la Sinfonia n. 8 in si minore “Incompiuta”, una delle opere più enigmatiche della storia della musica. Rimasta incompiuta dopo due soli movimenti, questa sinfonia colpisce per la sua struggente intensità espressiva e per l’uso innovativo del colore orchestrale. L’opera anticipa il sinfonismo tardo-romantico di Bruckner e Mahler, dimostrando che una sinfonia può essere “completa” anche senza una conclusione formale tradizionale.
Iniziati gli studi giovanissimo sotto la guida della zia Nuccia Matucci e proseguitili presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano con i maestri Conter, Bettinelli e Gusella, Umberto Benedetti Michelangeli ha completato la propria formazione con Franco Ferrara. Il parallelo interesse per la musica antica ha inoltre trovato in Claudio Gallico, Emilia Fadini e Diego Fratelli imprescindibili punti di riferimento. Ha collaborato con formazioni quali l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Radio-Sinfonieorchester Stuttgart, la MDR Sinfonieorchester Leipzig, la Camerata Academica Salzburg, l’Orchestra dell’Operaballet Vlaanderen, la Helsinki Philharmonic, i Goteborg Symfoniker, la Budapest Festival Orchestra, la China National Orchestra, la Israel Chamber Orchestra. Da molti anni, inoltre, mantiene un rapporto privilegiato con la Kammerorchester Basel. Fondamentale il sodalizio con l’Orchestra da Camera di Mantova (di cui è stato direttore principale dal 1984 al 2007), con la quale è stato insignito del Premio Franco Abbiati della critica musicale italiana.
Nata nel 1999 a Roma, Marta Pacifici è stata membro dei cori di voci bianche dell’Accademia di Santa Cecilia e del Teatro dell’Opera di Roma, dal 2007 al 2016, sotto la direzione di José Maria Sciutto, partecipando a numerose produzioni musicali, spesso in qualità di solista. Si è laureata con lode in Canto Rinascimentale e Barocco sotto la guida di Sara Mingardo presso il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma e, nello stesso Conservatorio, ha conseguito la laurea magistrale con lode e menzione d’onore sotto la supervisione di Silvia Frigato. Nel 2024 ha completato gli studi avanzati in Vocal Performance presso l’Accademia di Santa Cecilia con Sara Mingardo, ottenendo il massimo dei voti. È vincitrice di numerosi premi e come solista ha all’attivo numerosi concerti.
“Gocce Musicali per la Natura 2025” fa parte di ambizioso progetto triennale che si articola in 15 concerti-evento distribuiti nell’arco del triennio 2025/2027, cinque per ogni anno, che vedranno l’ORV, guidata da importanti direttori d’orchestra e accompagnata da figure di spicco nel panorama internazionale, affrontare i grandi sinfonisti romantici come Beethoven, Schumann e Brahms, eseguendo l’integrale delle loro sinfonie. La rassegna è realizzata grazie al sostegno e contributo di Comune di Treviso, Regione del Veneto, Ministero della Cultura e CentroMarca Banca. I biglietti per il concerto (prezzi da 4 a 25 euro) sono in vendita presso la biglietteria del Teatro Mario Del Monaco e online sul sito www.teatrostabileveneto.it.