02/01/2023 – 9.30 – “Sulla situazione del Covid, dopo le notizie dalla Cina, non deve esserci panico, ma attenzione: alla prevenzione con i tamponi all’arrivo negli aeroporti, e al sequenziamento dei casi per capire se si tratta di Omicron o di altro. Al momento, le notizie che si hanno, parlano di un’infezione che attacca le vie respiratorie superiori e non scende nei polmoni. Siamo, quindi, nell’ambito delle sotto varianti Omicron. E’ importante che il mondo scientifico continui, come sta accadendo, a suggerire le azioni più appropriate” spiega il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, su sollecitazione dei giornalisti, durante il punto stampa a Palazzo Balbi di venerdì 30 dicembre 2022.
“Non c’è nessuna situazione emergenziale in atto – continua il Governatore – siamo ben organizzati con punti tampone negli aeroporti e i Covid hotel dove ospitare chi dovesse fare una quarantena. Un’organizzazione in Veneto ben rodata e un Piano di Sanità pubblica efficace e più volte aggiornato rispetto all’evoluzione della situazione”.
“Quella di oggi in Cina – ha aggiunto – è per certi versi prevedibile. I cinesi sono stati per 2 anni e mezzo praticamente segregati, le vaccinazioni sono state poche, e con un vaccino che si è rivelato poco efficace. Ora è stato dato loro il via libera e le infezioni hanno cominciato a correre. In questo quadro sono molto importanti le sequenziazioni che, via via, ci diranno se si tratta di sotto varianti Omicron, com’è finora, o se avremo a che fare con qualcosa di diverso”.
[m.g]