22.01.2023 – 10.37 – Continuano le spaccate a Mestre e a Marghera ed ora anche nel Veneto Orientale. Il sindaco Luigi Brugnaro ha annunciato rimborsi fino a 2000 euro per coprire i danni subiti dai commercianti che da settimane vivono nella paura di non ritrovare il negozio intatto la mattina, al momento di aprire l’attività.
I malviventi usano tombini per rompere le vetrine ed entrare per rubare anche solo pochi spiccioli o merce facilmente rivendibile.
Un fenomeno diventato una vera e propria piaga negli ultimi due mesi, prima a Mestre e Marghera ed ora allargatosi nel Veneto Orientale.
Il Sindaco Luigi Brugnaro attira i riflettori sulla questione: ”Rispetto a questa ondata di furti, soprattutto spaccate sulle vetrine che terrorizzano e creano notevoli danni. Questo vale in tutta Italia non solo a Venezia, con il Covid la gente sembra impazzita.
Io come Comune di Venezia ho intenzione di chiedere scusa, anche se non abbiamo nessuna delega, pensiamo che sia giusto riconoscere a questi cittadini un pezzo di danno che hanno ricevuto. L’idea è quella che il Comune di Venezia troverà delle risorse per rifondere i danni di queste vetrine.
Noi pensavamo ad un 50% fino ad un massimale di 2000€. Far in modo di venir incontro a questi commercianti e associazioni culturali-sportive che possono aver ricevuto danni. Persone che noi riteniamo essere operatori economici o sociali, che però danno lustro alla città. Se funziona qua questa proposta cercheremo poi di estenderla a tutta la Città Metropolitana, a tutti i Comuni. Farò un incontro con i sindaci per capire se sono d’accordo ma penso saranno contenti di vedere questa cosa estesa a tutta la Città Metropolitana”
[g.m]