21.02.2023 – 12.00 – Lunedì 10 febbraio 2023 il Centro maree del Comune di Venezia ha registrato un nuovo record: il minimo di ‘acqua bassa’, con -70 centimetri sullo zero mareografico. Il dato peggiore in due settimane in cui le misure rimanevano costanti intorno ai -65 centimetri. Una ripresa invece è prevista da oggi, con picchi di bassa marea compresa tra i -30 e i – 55 centimetri.
Cambia così il volto di Venezia, con canali in secca non più navigabili (specialmente verso la zona del Ponte di Rialto) che mostrano la loro faccia meno pittoresca, lasciando scoperti i fondi melmosi e facendo intravedere le fondamenta dei palazzi e delle case.
Non è solo il capoluogo regionale ad essere investito dalla siccità: l’allarme comprende l’intero Paese che, secondo i dati del Cnr, nel 2022 ha misurato tra le maggiori temperature degli ultimi anni. In particolare, nel Nord Italia le piogge sono significativamente diminuite, arrivando anche al 40% in meno, tendenza che prosegue con l’inizio di questo nuovo anno. Nella regione infatti, per tutta la prima parte di febbraio, si è verificata un’assenza di piogge e nevicate.
[m.g]
