21.04.2023 – 21.54 – Il Punto di Primo Intervento (PPI) di Bibione apre sabato 22 aprile e rappresenta l’inizio dell’attività estiva dell’Ulss4. La struttura è dedicata all’emergenza-urgenza ed è stata recentemente rinnovata per offrire all’utenza un’ampia sala d’attesa, spazi più accessibili e nuove attrezzature mediche. Durante i mesi estivi, l’Azienda sanitaria attiva il progetto “Vacanze in salute” che prevede il potenziamento di mezzi, attrezzature e personale sul litorale compreso tra Bibione e Cavallino Treporti.
Il PPI di Bibione sarà attivo nelle 12 ore giornaliere a partire da sabato, con la presenza di un’ambulanza e del relativo equipaggio. Dal 1 maggio l’attività verrà ampliata alle 24 ore e durante il periodo di maggior afflusso turistico, dal 20 maggio a fine estate, sarà disponibile un ulteriore potenziamento con l’entrata in servizio della seconda ambulanza e relativo equipaggio, sempre nelle 24 ore. Inoltre, dal giorno di apertura, sarà presente anche il personale interprete amministrativo, che garantirà la mediazione linguistica tra pazienti di lingua inglese e tedesca e il personale medico. Per i pazienti di altre lingue, sarà disponibile una mediazione linguistica telefonica.
Oltre al PPI, i turisti potranno usufruire di un servizio di emodialisi estivo e dell’ambulatorio di medicina turistica. Questi servizi si aggiungono alla vasta gamma di offerte sanitarie dedicate ai turisti che visitano la zona.
“Inizia l’attività estiva per garantire vacanze sicure ai milioni di turisti che giungeranno in questa località balneare, ma anche ai lavoratori stagionali, agli imprenditori del turismo e a tutti coloro che arrivano a Bibione – osserva il direttore generale dell’Ulss4, Mauro Filippi – . L’attività è stata organizzata per essere adeguata al periodo estivo, con il massimo potenziamento previsto nei mesi più affollati dell’estate, perché inevitabilmente l’aumento dei flussi determina un incremento dell’attività di emergenza-urgenza. Tra maggio e settembre 2022 questo PPI ha registrato 6198 accessi di cui 4367 in codice bianco, che quindi non necessitavano di questo servizio, ad ogni modo tutti i pazienti sono stati presi in carico e i più gravi sono stati gestiti negli ospedali di Portogruaro e San Donà a loro volta potenziati proprio per l’arrivo dei pazienti dal litorale”.
Filippi spiega inoltre che in estate ogni 1000 residenti ci sono in questo territorio 1000 turisti, ed anche nel resto dell’anno, in inverno, la presenza turistica è elevata, pari a 370 turisti ogni 1000 residenti; ciò dimostra che sempre più persone, stranieri ma anche cittadini italiani provenienti da altre provincie e regioni, arrivano nel territorio del Veneto orientale.
“La collaborazione con l’ULSS 4 è di fondamentale importanza per la nostra città – aggiunge il sindaco di San Michele al Tagliamento, Flavio Maurutto – . La disponibilità ad avviare il Punto di Primo Intervento in anticipo rispetto ad altre località balneari denota una preziosa sensibilità da parte dell’Azienda sanitaria nei confronti delle esigenze di Bibione che già a partire dal lungo ponte del 25 aprile ospiterà un numero considerevole di turisti”. “Ringrazio il direttore generale Mauro Filippi, ringrazio il personale dell’ULSS 4 operativo su Bibione per l’alta professionalità, l’impegno e il servizio puntuale – conclude Maurutto – , un contributo eccellente, che garantisce ai milioni di ospiti che soggiornano nella nostra città di poter godere di una vacanza serena, all’insegna della sicurezza e del benessere”.
[g.m]
