28.02.2023 – 13.00 – Nuova politica per lo sviluppo rurale: la Regione Veneto presenta la strategia per gli interventi per il periodo compreso tra il 2023 e il 2027, nel quadro del secondo pilastro della Politica agricola comune europea.
Il finanziamento complessivo per gli interventi conta 824,6 milioni di euro (di cui 146,7 finanziati direttamente dalla Regione), fondi che nei prossimi cinque anni saranno destinati alla crescita e la transizione ambientale dei settori agricolo, agroalimentare e forestale regionali verso i dieci obiettivi della PAC e verso gli obiettivi del Green Deal europeo.
Di questi, 314,1 milioni di euro (pari al 38% delle risorse) saranno destinati agli interventi dedicati agli investimenti (compresi quelli per l’ambiente e il clima) e il 26% delle risorse per il sostegno a impegni specifici in materia di ambiente e clima (213,8 milioni di euro). Oltre il 44% di risorse sarà poi disposto per gli interventi direttamente finalizzati a impegni e investimenti per la sostenibilità ambientale.
All’incontro di venerdì 17 febbraio a Villa Braida di Mogliano Veneto (TV), alla presenza di oltre quattrocento partecipanti tra imprenditori agricoli e forestali, tecnici, consulenti, rappresentanti delle organizzazioni agricole e della cooperazione agroalimentare, l’Assessore Federico Caner ha aperto gli interventi illustrando il nuovo ‘Complemento regionale per lo sviluppo rurale del Piano strategico nazionale della PAC 2023-2027’.
Il Piano Strategico Nazionale PAC per l’Italia stabilisce che siano le Regioni a programmare e a gestire gli interventi di sviluppo rurale, ad eccezione degli interventi relativi alla gestione del rischio, che sono a programmazione e gestione nazionale. Oltre al confermato ‘pacchetto giovani’, tra le novità del Piano saranno attivabili anche il pacchetto ‘competitività sostenibile’, formato da interventi per la competitività, abbinati ad investimenti per ambiente, clima e benessere animale) e il pacchetto ‘insediamento selvicoltura’, un insieme di interventi pensati per favorire l’avvio di nuove imprese connesse alla selvicoltura.
Altre novità riguardano gli interventi dedicati al trasferimento delle conoscenze e all’innovazione e interventi a sostengono dell’apporto di sostanza organica nel terreno, gli impegni per la gestione degli effluenti zootecnici e la riduzione dei fitofarmaci.
Infine, in occasione dell’evento del 17 febbraio, sono stati presentati anche il nuovo logo e la nuova immagine coordinata dello Sviluppo rurale Veneto, insieme alla campagna di informazione ‘Le nostre radici, il futuro della terra’ e il nuovo sito internet venetorurale.it.
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