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The Age of Freedom: a Caorle c’è Andy Warhol

3.06.2023 – 07.56 – L’Amministrazione Comunale di Caorle, in collaborazione con l’agenzia MV Arte di Vicenza, è lieta di annunciare l’arrivo della mostra “Andy Warhol: the age of freedom” al Centro Culturale A. Bafile. Dal 11 giugno al 03 settembre 2023, i visitatori avranno l’opportunità di immergersi nel mondo rivoluzionario dell’artista di Pittsburgh attraverso un’esposizione di oltre 60 opere, curata da Matteo Vanzan. La mostra sarà completata dai lavori di alcuni dei protagonisti più importanti dell’epoca, che riportò la figurazione al centro del dibattito culturale internazionale dopo il periodo informale.

“La Città di Caorle ha da sempre una forte vocazione culturale, riconosciuta lo scorso anno dalla Regione Veneto con il titolo di “Città Veneta della Cultura 2022” – commenta il Sindaco di Caorle, Marco Sarto – la ricca proposta in ambito culturale di Caorle non si lega solo al nostro antico passato ben testimoniato dalle tradizioni, dal Museo Nazionale di Archeologia del Mare e dai monumenti che impreziosiscono il nostro centro storico, ma si è aperta alla contemporaneità. Dapprima lo ha fatto con la Street Art che è stata protagonista al Caorle Sea Festival e al CaorlEducAzione Festival e tra pochi giorni lo sarà con la mostra “Andy Warhol: The Age of Freedom” che ci apprestiamo ad inaugurare. Siamo orgogliosi di poter ospitare un’esposizione così prestigiosa, con opere originali di questo grande artista e di altri grandi nomi dell’arte contemporanea”.

“Innanzitutto voglio ringraziare MV Arte per aver curato l’organizzazione di una mostra così prestigiosa, la Consigliera Comunale delegata alla cultura Elisa Canta per l’indispensabile lavoro svolto e gli Uffici Comunali per l’impegno profuso per assicurare che tutto sia pronto in vista dell’inaugurazione – dichiara il Vicesindaco ed Assessore alla Cultura, Luca Antelmo – Caorle si dimostra ancora una volta una Città dove arte e cultura vengono valorizzate sia al fine di arricchire la nostra comunità che in chiave turistica: il nostro borgo ben si presta, infatti, ad accogliere turisti che, anche in vacanza, non rinunciano ad allargare i propri orizzonti. Siamo convinti che l’arte contemporanea, per Caorle, sia un grande valore aggiunto che porta una ventata di freschezza rispetto all’immagine tradizionale alla quale la nostra Città è legata. Non vediamo l’ora di accogliere i visitatori al Polo Culturale “Bafile”, location che si è dimostrata adatta ad ospitare grandi mostre ed eventi culturali”.

“Andy Warhol” racconta il curatore della mostra Matteo Vanzan “fu l’artista determinante nella rinascita artistica della seconda metà del Novecento: cambiò il concetto stesso di arte sovvertendo l’estetica di un’intera generazione. Attraverso l’esposizione, tra le altre, delle celebri opere dedicate a Marilyn Monroe, Mao Zedong, Flowers, Dollari, Campbell’s Soup e Interviews racconteremo la storia intensa di un mondo fatto di comunicazione e genialità, business e consumismo nel ruolo centrale di una Factory divenuta punto catalizzatore dell’establishment artistico americano. Warhol, infatti, non rappresenta solamente la superstar del mondo dell’arte e del mercato che tutti conosciamo, ma è l’immagine di un uomo dal volto sensibile e timido che si è trasformato in uno sperimentatore dalle esplosive capacità comunicative.”

Nato il 6 agosto 1928 a Pittsburgh da immigrati cecoslovacchi e scomparso il 22 febbraio 1987 a New York, Andy Warhol ha rappresentato un vero e proprio genio che ha fatto della provocazione e dell’ironia il suo modus operandi. Creando una filosofia fatta di aforismi e cortometraggi, Warhol si è trasformato in un artista-macchina di riproduzione seriale, costantemente affascinato dalla ripetizione ossessiva di un’azione che apparentemente sembrava fine a se stessa.

L’artista popolare per eccellenza ha lavorato con film, fotografie, serigrafie, grafiche, fumetti e oggetti pronti all’uso, seguendo l’eredità di Marcel Duchamp. Warhol si è distinto per il suo tocco minimo e per la sua attenzione agli elementi iconici. Le icone pop trattate nelle sue opere appartengono non solo alla sfera materiale della collettività, ma anche alle idee, all’immaginario collettivo e agli stereotipi. Attraverso il filtro warholiano, il fumetto, il dollaro, i personaggi pubblici e le opere famose della storia dell’arte assumono una magia unica.

Definire Andy Warhol semplicemente un pittore sarebbe riduttivo. La scoperta della tecnica della blotted line, una linea a macchie d’inchiostro su carta assorbente, ha cambiato per sempre il concetto di opera originale e di copia. Warhol ha voluto essere il responsabile della stampa e della serigrafia manuale di tutti i soggetti, lasciando piccole imperfezioni causate dalla pressione variabile della mano e del filtro serigrafico, conferendo a ogni soggetto una personalità unica. Come una macchina industriale che produce migliaia di lattine di zuppa Campbell’s, Warhol si è trasformato in una fotocopiatrice di arte, spersonalizzando la creazione artistica e richiamando il concetto di ready-made che ha rivoluzionato il mondo delle arti visive nel 1917.

“Il percorso espositivo della mostra” afferma Matteo Vanzan “non si limiterà alle opere d’arte, ma includerà una selezione di video, documentari e film d’epoca. Il nostro obiettivo è raccontare l’uomo dietro l’artista, con tutte le sue nevrosi e le sue insicurezze, attraverso una serie di aforismi che tracciano inequivocabilmente la personalità di Andy Warhol come un’entità in grado di creare un microcosmo che rappresenta l’atmosfera degli anni ’60. Una sottocultura fatta di arte, cinema e musica che racchiude i principi fondamentali di una nuova società, di cui Warhol è stato il massimo interprete.”

La mostra sarà arricchita da diversi eventi collaterali, tra cui l’Aperitivo Pop che si terrà domenica 11 giugno dalle 18:00 in occasione dell’apertura dell’esposizione. Durante l’aperitivo, l’intera Caorle suonerà una colonna sonora dedicata ai grandi maestri del rock degli anni ’60, come i Beatles, i Rolling Stones, The Who, Janis Joplin, Jimi Hendrix e molti altri. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Confcommercio Caorle e i locali aderenti.

Inoltre, a partire dalla domenica successiva, il 18 giugno 2023, aprirà la mostra collaterale “Give peace a chance” presso il Museo Nazionale di Archeologia del Mare. Organizzata dall’Amministrazione Comunale di Caorle e dalla Direzione Regionale Musei Veneto, la mostra curata da Matteo Vanzan presenterà le opere di 10 artisti contemporanei, che rifletteranno sul significato della pace attraverso la pittura, la scultura, la fotografia e le installazioni. Saranno inoltre organizzati incontri con il curatore della mostra di Andy Warhol, Matteo Vanzan, in diverse date durante il periodo dell’esposizione.

La mostra “Andy Warhol: the age of freedom” sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 18:00 alle 22:00 presso il Centro Culturale Bafile. I biglietti sono disponibili a prezzi differenziati, con riduzioni per i residenti, gli studenti e gli insegnanti, mentre l’ingresso sarà gratuito per i bambini sotto i 12 anni, i portatori di handicap e i loro accompagnatori.

Maggiori informazioni nel sito del Comune di Caorle.

[g.m]

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