L’imprenditoria turistica a Caorle si conferma sempre più “green”. Questa mattina, nella Sala Hemingway del Municipio di Caorle, è stato presentato il programma di “Sentinelle del Mare” voluto da Federalberghi Caorle, con il supporto di Confcommercio Caorle.
“La Città di Caorle è orgogliosa di poter ospitare un’iniziativa così importante e prestigiosa – ha dichiarato l’Assessore al Turismo, Commercio ed alle Attività Produttive del Comune di Caorle – prettamente dedicata alla valorizzazione ed alla difesa dell’ambiente, temi importanti per l’Amministrazione Comunale di Caorle”. L’interessante iniziativa è stata ideata dall’Università di Bologna e sostenuta da Confcommercio a livello nazionale ed ha l’obiettivo di tutelare la biodiversità marina, anche attraverso il coinvolgimento diretto di cittadini e turisti. L’iniziativa venne avviata per la prima volta nel 2018, per interrompersi poi a causa della pandemia. Quest’anno la famiglia Confcommercio ha deciso di far ripartire questo progetto che, nel 2024, sarà operativo fino al 15 settembre in una decina di aree italiane.
“Federalberghi Caorle ha avviato da tempo un percorso mirato alla creazione di una nuova visione del turismo balneare a Caorle. – ha dichiarato Chiara Visentin, Vicepresidente Federalberghi Caorle -. Un turismo che vada di pari passo con la sostenibilità ambientale e con la valorizzazione dei pregi naturalistici del nostro territorio. La partecipazione al progetto Sentinelle del Mare rappresenta per noi la naturale prosecuzione di questo percorso perchè l’iniziativa, mirando a garantire la tutela del mare e delle specie che vi dimorano, allo stesso modo tutela anche il futuro delle nostre imprese ricettive, imprescindibilmente legate alla qualità del nostro mare”.
Grazie all’impegno di Federalberghi Caorle, da sempre particolarmente attenta alla promozione di un turismo sostenibile, attento alla preservazione del territorio e dell’ambiente, Caorle si è assicurata l’opportunità di poter accogliere dal 3 al 21 giugno la dottoressa Francesca Giovanna Bardone, Biologa e dottoranda presso il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Bologna che effettuerà una serie di test e analisi sulle condizioni del mare locale e delle specie che vi dimorano che verranno poi utilizzate per studi volti a tutelare la biodiversità marina.
“Sentinelle del Mare è un progetto di “citizen science” – ha sottolineato la Dottoressa Bardone – che permetterà di coinvolgere un pubblico ampio e trasversale, dai bambini agli adulti, dai pescatori agli operatori economici. E’ un dato di fatto che poter permettere ad un ampia platea di persone di ampliare la propria conoscenza sul mare e sulle specie che lo popolano, incrementi anche la consapevolezza rispetto all’importanza di adottare comportamenti rispettosi dei delicati meccanismi che regolano la vita nei mari. L’ampia partecipazione che ci attendiamo a Caorle, grazie al lavoro mirabile svolto da Federalberghi Caorle, ci permetterà di raccogliere numerosi dati e analisi che aiuteranno l’Università di Bologna a proseguire l’indagine sullo stato della biodiversità nel Mediterraneo. Sono davvero lieta di poter operare qui a Caorle che, a tutti i livelli, ha accolto con grande entusiasmo questa iniziativa”.
La dottoressa Bardone sarà protagonista, inoltre, di una serie di incontri che coinvolgeranno i giovanissimi studenti delle Scuole Primarie dell’Istituto Comprensivo Palladio di Caorle e gli ospiti del Villaggio Vacanze San Francesco di Duna Verde di Caorle. La biologa, inoltre, incontrerà la comunità di Caorle ed i suoi turisti in varie date e in varie location: in data 7 giugno (ore 17) presso la sede dell’A.n.m.i. Caorle, in data 8 giugno (ore 17), presso lo stabilimento balneare Don Pablo, in data 15 giugno presso il Chiosco Adria (ore 11), presso il Chiosco Guanambì (ore 17), in data 16 giugno (ore 17) presso Chiosco Gabbiano e, a chiusura dell’iniziativa, nel pomeriggio del 20 giugno (ore 17) dove, nel corso di un aperitivo presso il ristorante Al Veliero, saranno presentati i primi risultati dell’indagine svolta a Caorle. Il fitto calendario della tappa di Caorle del progetto “Sentinelle del Mare” prevede poi incontri tra la biologa ed i pescatori della marineria di Caorle, uscite in mare e in laguna a bordo dei pescherecci e della motovedetta della Guardia Costiera, la visita all’“orto di mare” allevamento in mare di ostriche e un’uscita con il Gruppo Sommozzatori di Caorle.
Non va dimenticato, infine, che il progetto “Sentinelle del Mare” a Caorle prevede il coinvolgimento anche della ristorazione: l’esperta dell’Università di Bologna valuterà infatti i menù dei ristoratori aderenti all’iniziativa (Ristorante da Buso, Ristorante Pic Nic, Taverna Caorlina e Ristorante Al Veliero, tutti facenti parte del Gruppo “Innovatori per Tradizione” promosso da Confcommercio Caorle) al fine di verificare e certificare la sostenibilità dei piatti proposti alla clientela seguendo criteri tra i quali vale la pena di ricordare l’utilizzo di prodotti a Km 0 e buone prassi in ambito di gestione del prodotto e metodi di preparazione.
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