15.06.2023 – 18.34 – Dal 16 al 18 giugno Caorle sarà il palcoscenico della seconda edizione dell’evento dal titolo evocativo ‘Chiamare le cose con il loro nome‘, organizzato dalla rivista Tempi. Questa tre giorni sarà dedicata al ricordo di Luigi Amicone, fondatore e ex direttore della rivista. L’evento promette di offrire una serie di dibattiti e incontri con la partecipazione di personaggi illustri, tra cui Alfredo Mantovano, Susanna Tamaro, monsignor Massimo Camisasca, Massimo Gaggi, Federico Palmaroli (conosciuto come Osho), Giovanni Maddalena e l’acclamato scrittore e dissidente cinese Liao Yiwu come ospite internazionale. La manifestazione è organizzata in collaborazione con il Comune di Caorle, Cioni Communication e con il patrocinio della Regione Veneto e dell’Ordine dei Giornalisti. Durante l’evento verrà anche assegnato il ‘Premio Luigi Amicone – Premio Cultura Città di Caorle 2023’ per il giornalismo e la comunicazione. I vincitori del 2023 sono la rinomata scrittrice Susanna Tamaro e Liao Yiwu.
La motivazione che ha portato all’assegnazione del premio a Susanna Tamaro recita che lei è una delle testimoni del nostro tempo che non ha mai smesso di “chiamare le cose con il loro nome” nei suoi libri e nei suoi interventi sui quotidiani, rimanendo fedele a una frase di Pavel Florenskij che ha citato come epigrafe in uno dei suoi libri (I pifferai magici): “Non tradire mai le tue più profonde convinzioni interiori, per nessuna ragione al mondo. Ricorda che ogni compromesso porta a un nuovo compromesso, e così all’infinito”.
Liao Yiwu, scrittore, poeta, giornalista, musicista e attore, ha pagato un prezzo alto per il coraggio di “chiamare le cose con il loro nome” in Cina, dove è stato sottoposto a violente torture durante la sua prigionia per avere denunciato pubblicamente il massacro di piazza Tienanmen nel 1989. Costretto all’esilio in Germania nel 2011 per evitare di essere silenziato, ha vinto numerosi premi letterari e continua a denunciare i crimini del regime comunista attraverso i suoi libri. Mentre la stampa internazionale elogiava il “modello cinese” di risposta alla pandemia di Covid-19, con il romanzo documentario Wuhan, Liao Yiwu ha dato voce alle sofferenze della popolazione cinese, mostrando come il governo abbia sfruttato il virus per “costruire il più avanzato sistema di monitoraggio nella storia dell’umanità”.
Il programma dell’evento sarà il seguente:
L’apertura avverrà venerdì 16 giugno alle 21:00 in Piazza Vescovado a Caorle, con la presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, intervistato dal direttore di Tempi, Emanuele Boffi. La discussione si concentrerà sulla “Politica alla prova” e sulle sfide affrontate nei primi mesi di governo.
Sabato 17 giugno sono previsti due eventi interessanti, entrambi tenuti in Piazza Vescovado. Alle 18:00 sul palco di Tempi, la scrittrice Susanna Tamaro dialogherà con monsignor Massimo Camisasca, vescovo emerito di Reggio Emilia-Guastalla e noto scrittore e teologo. Il tema del loro incontro sarà “Sarete liberi davvero”. Successivamente, alle 21:30, la discussione si sposterà sulla verità, l’informazione e l’intelligenza artificiale, con la partecipazione di Massimo Gaggi, inviato del Corriere della Sera, il professor Giovanni Maddalena, docente di Filosofia teorica all’Università del Molise, e l’autore di satira Federico Palmaroli, noto come Osho.
Domenica mattina, alle 11:00, nella Sala di rappresentanza del Comune di Caorle, in via Roma 26, si terrà la cerimonia di chiusura con la consegna del Premio Luigi Amicone a Liao Yiwu, autore del romanzo documentario “Wuhan”.
[g.m]
