19.10.2024 – 13:30 Continua senza sosta l’attività della Polizia di Stato volta alla prevenzione e al contrasto della criminalità nel territorio della Città metropolitana di Venezia. Grazie alle operazioni mirate di controllo del territorio, questa settimana sono stati eseguiti tre arresti in esecuzione di ordini di cattura emessi dall‘Autorità Giudiziaria. Giovedì scorso, una pattuglia della Questura di Venezia, in servizio a Mestre, ha notato un cittadino straniero che, alla vista degli agenti, ha tentato di darsi alla fuga. Gli agenti, tempestivamente, lo hanno fermato e, a seguito di verifiche, è emerso che l’uomo era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Padova. Arrestato sul posto, è stato tradotto nella casa circondariale locale.
Un altro intervento è avvenuto nei giorni scorsi grazie alla Polizia Stradale di Venezia, durante un servizio di vigilanza autostradale. Gli agenti hanno fermato un’autovettura per controllare i due occupanti e, dagli accertamenti, è emerso che uno dei due passeggeri, una donna di circa cinquant’anni, era stata condannata da un ordine di esecuzione di carcerazione. La donna, colpevole di furti in abitazione e truffe ai danni di persone anziane mediante la tecnica dell’abbraccio, doveva scontare una pena residua di 4 anni e 10 mesi. Anch’essa è stata arrestata e condotta in carcere.
Infine, martedì scorso, il Commissariato di Mestre ha eseguito un ulteriore ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Bologna. Un quarantenne, irreperibile in Emilia-Romagna e colpevole di una rapina commessa a Bologna, è stato rintracciato a Mestre dagli agenti. Dopo gli accertamenti di rito, l’uomo è stato arrestato e condotto in carcere, dove sconterà una pena di due anni e sei mesi di reclusione.
Questi interventi dimostrano l’impegno costante della Polizia di Stato nel garantire la sicurezza pubblica e contrastare la criminalità nel territorio veneziano, assicurando i responsabili alla giustizia.
[s.b.]
