26.07.2022 – 13.19 – In questi giorni è stato attivato il primo ospedale di comunità dell’Ulss 4, collocato all’interno del Centro Servizi “Stella Marina” a Jesolo. Si tratta di una struttura sanitaria residenziale extraospedaliera di ricovero temporaneo, volta a garantire cure intermedie, cioè le cure per quei pazienti che non necessitano di permanenza in ospedale ma che hanno bisogno di interventi sanitari a bassa intensità clinica con assistenza sanitaria continuativa, anche notturna, non erogabile a domicilio per inadeguatezza strutturale e familiare. La stessa struttura può tuttavia accogliere anche pazienti provenienti dal domicilio o dal pronto soccorso, che necessitano di cure per stabilizzare scompensi da patologie croniche che non richiedono ricovero ospedaliero. Questo ospedale di comunità è costituito da 24 posti letto, all’interno vi lavorano personale medico, infermieri e operatori socio sanitari; all’occorrenza un fisiatra, un fisioterapista, un logopedista.
“Avviamo il nuovo modello organizzativo predisposto dalla Regione Veneto per prendere in carico i pazienti in modo più appropriato, lasciando agli ospedali il compito di garantire le cure per acuti – spiega il direttore generale dell’Ulss 4, Mauro Filippi – Un’equipe multiprofessionale, strutturata appositamente per questa attività, valuta le richieste provenienti dai reparti ospedalieri e definisce il progetto a misura di utente, al fine di offrire il miglior servizio e percorso di cura. L’ingresso dei pazienti nell’ospedale di comunità viene valutato dalla Centrale Operativa Territoriale (COT) che funge da collegamento con i reparti ospedalieri, i medici di medicina generale, il pronto soccorso e lo stesso ospedale di comunità”.
La programmazione nel territorio Ulss 4, prevede complessivamente la presenza di 80 posti letto in 4 strutture. Oltre al Centro Servizi Stella Marina, Jesolo ospiterà un ospedale di comunità all’interno del presidio ospedaliero di Jesolo (22 posti letto); un’altra è già stata realizzata e partirà a breve nel Centro Servizi Monumento ai Caduti di San Donà di Piave (14 posti letto), ed ancora nella residenza per anziani Giuseppe Francescon di Portogruaro (20 posti letto).
cs